La diagnosi del cheratocono spetta unicamente al medico oculista
che dopo un'attenta analisi dei sintomi oggettivi e soggettivi, associati a numerosi esami strumentali consiglia la soluzione più adatta.
Dal 2005 in Italia, è possibile eseguire il Cross-Linking
il quale mediante l'irradiazione di raggi ultravioletti, irrigidisce la struttura corneale evitando il peggioramento che potrebbe evolvere fino a circa 40 - 50 anni. È utile sapere che questo intervento non mira a ristabilire la geometria della cornea migliorando la qualità visiva, ma ad arrestare l'evoluzione della patologia.